È una giornata densa di contenuti che solitamente si tiene a Boston ma ora, eccezionalmente, sarà online il 9 giugno 2020. È rivolta a ingegneri, esperti di architetture, data scientist, cio, cdo, responsabili dell’It, dell’IoT, della produzione, del plant, dei servizi e della manutenzione, ed entra nel merito delle tecnologie e dei trend essenziali dell’attuale innovazione industriale – tra cui la realtà aumentata (AR), l’intelligenza artificiale (AI) e la robotica, l’Internet of Things Industriale (IIoT), la simulazione.
Sono 9 presentazioni principali e più di 100 sessioni su argomenti specifici (chi si iscrive le può vedere anche dopo) che entrano nel merito delle tecnologie che Ptc, un’azienda che si è imposta negli strumenti software per l’industria nei settori manifatturiero, minerario, trasporto, petrolio e gas e distribuzione dell’energia, farmaceutica e scienze biologiche, attrezzature commerciali e commercio, istruzione, software e tecnologia, servizi al settore produttivo, autonomotive, aeronautico e aerospaziale civile e della difesa.
Le imprese industriali stanno imparando a caro prezzo il valore della digitalizzazione. A Ptc suggeriscono che oltre allo sforzo per minimizzare l’impatto reale della crisi della pandemia covid e per proteggere con urgenza gli addetti e rendere resiliente i propri sistemi, “i dirigenti devono guardare avanti, a come la crisi continuerà ad avere un impatto sui competitor e l’ecosistema di ciascun settore, e a ciò che occorrerà alle singole società nei prossimi mesi e anni”. Il ceo di Ptc, Jim Heppelmann, membro di vari board accademici e uno “dei 100 leader globali in STEM”, parlerà su come molte aziende stiano “utilizzando la tecnologia non solo per superare il periodo, ma anche per crearsi un vantaggio competitivo successivamente”.
Nel concreto, dalla sua presentazione l’audience porterà a casa informazioni di prima mano su: come molte imprese emergeranno dalla crisi più forti avendo capitalizzato con decisioni strategiche forti e coraggiose riguardo alle alterazioni create dalla crisi; come fare in modo che l’incontro tra la tecnologia e gli operatori rinnovi l’intera catena del valore e acceleri la digitalizzazione; quali sono le sfide e le strategie per superare la fase d’incertezza attuale rendendo l’impresa più resistente agli shock.
Le sessioni “on-demand” sono più di un centinaio, e un filtro aiuta a individuare quelle che interessano:
si possono filtrare per settore (vedi alcuni sopra); per ruolo del dirigente o dell’esperto cui sono rivolte; per tipo di impatto sull’impresa che si vuole ottenere; per livello di approfondimento; per tipo di prodotto – Cad, realtà aumentata (AR), altre tecnologie emergenti, software per aggregare digitalmente sezioni del plant non omogenee, per il controllo del ciclo di vita del prodotto, IoT per prodotti e servizi, IoT industriale.
Individuare la combinazione delle soluzioni che fanno ai singoli casi aziendali non è semplice. John Carrier della MIT Sloan School of Management rovescia la domanda: dalle “tecnologie disponibili” ai “bisogni del singolo sistema”; e suggerisce con esempi come utilizzare i 7 concetti del Control System e System Thinking per sceglierle e per far diventare la propria azienda “una macchina agile che si adatta e impara continuamente”.
In questa difficoltà è d’aiuto anche la presenza di partner di settori specifici quali Ansys per la simulazione nella fase ingegneristica, Analog Devices per i segnali delle componenti elettroniche, Bennit per l’intelligenza artificiale nella manifattura, Microsoft con il cloud Azure, Autoliv nell’automotive, Rockwell Automation per l’automazione e ancora GE Appliances e altri.
Quanto ai grandi gruppi di consulenza, ci saranno il Boston Consulting Group, Capgemini e Deloitte. Il responsabile del gruppo di ingegneristica IoT di Capgemini Invent presenterà uno studio sulla maturità dell’IoT nella manifattura industriale, farmaceutica e automotive, che ha analizzato assieme a 40 dirigenti top di 13 corporation globali l’impatto dell’Iot sulle strategie, i modelli di business e l’organizzazione, a partire dalle applicazioni IoT nelle piattaforme, nella connettività e nello sviluppo dei prodotti.
Ci sono importanti sessioni sull’intelligenza artificiale che si sta imponendo a vari livelli nell’industria, con un particolare accento al fattore umano e all’interazione e al vantaggio e supporto che dà agli operatori.
In altre si analizza che cosa stiano facendo bene i dirigenti delle aziende che si sono dimostrate più resistenti agli shock, come rendere efficace e continua la formazione degli addetti a un livello sempre più alto, quale sia il ruolo del ROI quando si affronta la trasformazione digitale e come si generano ricavi da essa. In altre ancora si parlerà del trend SaaS e di come si crea e si mantiene una cultura dell’innovazione nell’azienda manifatturiera.
Fino alla fine di agosto, Ptc mette a disposizione gratuitamente lo strumento di realtà aumentata (AR) Vuforia Chalk, che serve a evitare di dover spostare tecnici o esperti per la manutenzione o la soluzione di problemi. La AR mostra su un tablet o su uno smartphone i dettagli tecnici della macchina inquadrata e consente di indicare o disegnare su entrambi i dispositivi – quello in loco e quello dell’esperto collegato in remoto – i punti dove intervenire, come, i dettagli tecnici, ecc.
È di ieri la notizia che per ambienti di produzione complessi, il Reality Lab di Ptc ha appena lanciato una piattaforma open source per sviluppatori che semplifica di molto la programmazione delle macchine che si collegano a una rete Iot, il Vuforia® Spatial Toolbox™.*
Le presentazioni e le sessioni sono in inglese, ma chi volesse informazioni in italiano può chiederle qui.
Il programma inizia alle 12 ore italiana con le sessioni on demand – che vanno avanti fino alle 17.4 – mentre le presentazioni iniziano alle 14 e finiscono alle 20:45 del il 9 giugno 2020. La registrazione qui.
* La tecnologia Vuforia Spatial Toolbox nasce da un’idea di Valentin Heun, PhD, vice president Innovation Engineering di PTC, già ricercatore presso il MIT Media Lab’s Fluid Interfaces Group, dove ha coordinato le ricerche sull’interfaccia uomo-macchina Reality Editor™. Oltre ad essere uno speaker di fama internazionale, il Dr. Heun ha al suo attivo una lunga serie di pubblicazioni, che gli valgono la fama di essere tra i leader attualmente più influenti in ambito AR.Vuforia Spatial Toolbox è disponibile dal 23 aprile 2020. Il download del software, nonché tutte le informazioni e i tutorial, sono disponibili sul sito https://spatialtoolbox.vuforia.com/.
Al fine di consentire agli utenti, durante questo periodo di crisi sanitaria, di utilizzare il nuovo Vuforia Spatial Toolbox anche da casa, PTC ha creato un add-on che consiste in un’interfaccia hardware di base mediante la quale è possibile collegare Vuforia Edge Server con progetti Arduino, sistemi LEGO® BOOST e LEGO® Education WeDo 2.0 e con Philips Hue, il sistema smart lighting di Philips.
Vuforia Spatial Toolbox è disponibile dal 23 aprile 2020. Il download del software, nonché tutte le informazioni e i tutorial, sono disponibili sul sito https://spatialtoolbox.vuforia.com/.